Ruolo degli stimatori e pesatori pubblici

SOPPRESSIONE DEL RUOLO


ATTENZIONE!


Il Ruolo degli stimatori e pesatori pubblici è SOPPRESSO a decorrere dal 14 settembre 2012, data di entrata in vigore dell’art. 18 del D. Lgs. 6 agosto 2012, n. 147, recante “Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 26 marzo 2010, n. 59, recante attuazione della direttiva 2006/123/CE, relativa ai servizi nel mercato interno”.
Con tale articolo è stato aggiunto l’art. 80-bis al D.Lgs. n. 59/2010, di recepimento della direttiva servizi, nel quale si stabilisce testualmente quanto segue:
Art. 80-bis (Stimatori e pesatori pubblici)
1. E' soppresso il ruolo degli stimatori e pesatori pubblici.
2. A decorrere dalla data di entrata in vigore del presente articolo sono o restano abrogate le seguenti disposizioni:
a) l'articolo 32, primo comma, n. 3, del testo unico approvato con regio decreto 20 settembre 1934, n. 2011, recante approvazione del testo unico delle leggi sui consigli provinciali dell'economia corporativa nella sola parte in cui prevede l'istituzione del ruolo degli stimatori e pesatori pubblici;
b) il decreto del Ministro dell'industria del commercio e dell'artigianato in data 11 luglio 1983, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 224 del 17 agosto 1983, recante approvazione del nuovo regolamento-tipo per la formazione presso le Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura del ruolo degli stimatori e pesatori pubblici.”


. Se vuoi approfondire i contenuti del D. Lgs. n. 59/2010, di recepimento della “Direttiva Servizi”, così come modificato ed integrato dal D.Lgs. n. 147/2012, clicca QUI.


LA FORMAZIONE E LA TENUTA DEL RUOLO

1. L’attività di stimatore e pesatore pubblico

L´attività di stimatore e pesatore pubblico è un’attività professionale di carattere privatistico esercitata in modo autonomo e non necessariamente legata da un rapporto con un particolare Ente (mercati generali, porti, ecc.) o in funzione di un determinato ambito territoriale.
Tale attività, pur essendo considerata "attività di carattere privatistico" è generalmente assoggettata a controlli e modalità pubblicistici al fine di tutelare gli interessi generali che sono ad essa collegati.
L’attività di stima e di pesatura non è, generalmente vietata a chi non è iscritto al Ruolo. L’iscrizione vale, però, a fornire di una particolare efficacia e autorità le operazioni effettuate dal pesatore o dallo stimatore, in virtù del controllo preventivo da parte della Camera di Commercio sui requisiti di professionalità del soggetto abilitato, al quale viene attribuita la qualificazione di stimatore o pesatore "pubblico".
La qualifica di "pubblico" per il pesatore si manifesta nell´obbligo che questi ha, dopo aver effettuato la propria prestazione professionale, di rilasciare una certificazione avente valore probatorio e attestante la misura (quantità) del peso riscontrato.
L´attività di pesatore è considerata "pubblica" sia che venga esercitata nell´ambito di strutture particolari, sia che venga prestata alle dipendenze di altri Enti (Comuni, imprese, ecc.), sia che venga svolta in modo del tutto indipendente.

Lo stimatore esegue operazioni di stima del peso e della quantità di merci (stima quantitativa), mentre il pesatore effettua operazioni di pesatura.

L´esercizio dell´attività di stimatore e di pesatore pubblico è subordinata all´iscrizione nel relativo Ruolo tenuto presso la Camera di Commercio territorialmente competente.

Il Ruolo è diviso in categorie che rispecchiano le tipologie di merci più importanti per l’economia della provincia.


2. Requisiti per l'iscrizione nel Ruolo

Per l’iscrizione al Ruolo è richiesto il possesso di requisiti di ordine generale e requisiti di ordine morale e professionale.

2.1. Requisiti generali
• Essere cittadino italiano o dell’Unione Europea o cittadino extracomunitario residente in Italia in possesso di regolare e valido permesso di soggiorno;
• Avere assolto gli obblighi derivanti dalle norme relative alla scuola dell'obbligo vigenti al momento dell'età scolare dell'interessato, conseguendo il relativo titolo;
• Aver compiuto 18 anni d’età;
• Essere residente nella circoscrizione della Camera di Commercio a cui è diretta la domanda;
• Godere dei diritti civili.

2.2. Requisiti morali
• Non deve essere stato dichiarato fallito e aver subito condanne per delitti contro la pubblica amministrazione, l'amministrazione della giustizia, l'ordine pubblico, la fede pubblica, l'economia pubblica, l'industria e il commercio ovvero per delitto di omicidio volontario, furto, rapina, estorsione, truffa, appropriazione indebita, ricettazione e per ogni altro delitto non colposo per il quale la legge commini la pena della reclusione non inferiore, nel minimo, a due anni o, nel massimo, a cinque anni, salvo che non sia intervenuta la riabilitazione;
• Non essere sottoposto a provvedimenti antimafia.

2.3. Requisiti professionali
• Possedere una comprovata esperienza nell’esecuzione di operazioni di stima e pesatura ritenute sufficienti dall’ufficio.

L'aspirante può presentare tutti quegli atti e documenti che ritenga opportuno produrre per provare la sua idoneità ad eseguire operazioni di stima e di pesatura.

Coloro che chiedono di essere iscritti nel ruolo quali "stimatori" dovranno indicare, nella domanda, le categorie per le quali intendono esercitare le funzioni di stima.

La commissione camerale che esamina le istanze di iscrizione, nel caso ritenga, a suo giudizio, che i titoli e documenti esibiti non siano sufficienti a comprovare l'idoneità dell'aspirante all'esercizio di stimatore e pesatore pubblico nelle categorie per le quali richiede la iscrizione, ha facoltà di sottoporre il candidato ad un colloquio.
Ai fini del medesimo la commissione potrà avvalersi di persone di riconosciuta competenza in materia.


3. Incompatibilità

Per quanto riguarda le incompatibilità per l'iscrizione nel ruolo, gli stimatori e pesatori pubblici non possono esercitare attivita' professionali per le quali sussistano albi regolati da apposite disposizioni.

L'iscrizione al ruolo può essere effettuata solo da persone fisiche, con esclusione di società, persone giuridiche ed associazioni in genere.


4. Domanda di iscrizione, documentazione, imposte, diritti e tasse

Documenti da presentare
• domanda in marca da bollo su apposito modulo, in distribuzione presso la Camera di Commercio e le sedi decentrate, sottoscritta dall'interessato;
• esibizione del documento comprovante l'assolvimento dell'obbligo scolastico o autocertificazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000;
• esibizione della documentazione comprovante il possesso dei requisiti professionali;
• attestazione del versamento di Euro 168,00 per tasse di Concessioni Governative (c/c/p n. 8003 - Agenzia delle Entrate - centro operativo di Pescara);
• versamento di diritti di segreteria dell'importo attuale di 31,00 euro, da effetturasi sul CC/Postale appositamente istituito da ogni Camera di Commercio, oppure in contanti direttamente allo sportello camerale.

Coloro che chiedono di essere iscritti nel ruolo quali "stimatori" dovranno indicare, nella domanda, le categorie per le quali intendono esercitare le funzioni di stima.
L'iscrizione non può avere luogo per più di tre categorie e sempre che tali categorie siano affini tra di loro.

Il possesso dei requisiti generali, morali e professionali può essere autocertificato ai sensi del T.U. 445/2000.


RIFERIMENTI

. Per scaricare la MODULISTICA relativa al Ruolo degli stimatori e pesatori pubblici, cliccate QUI

. Per la normativa INPS, cliccate QUI

. Per consultare gli importi dei DIRITTI DI SEGRETERIA dovuti alla Camera di Commercio, cliccate QUI

. Per consultare gli importi delle TASSE SULLE CONCESSIONI GOVERNATIVE , cliccate QUI.


APPENDICE NORMATIVA

. R.D. 20 settembre 1934, n. 2011: Approvazione del testo unico delle leggi sui Consigli provinciali dell'economia corporativa e sugli Uffici provinciali dell'economia corporativa. Art. 32. (Testo aggiornato con le modifiche apportate, da ultimo, dall'art. 80-bis, comma 1, lett. a), D.Lgs. n. 59/2010, aggiunto dall'art. 18 del D.Lgs. 6 agosto 2012, n. 147 - In vigore dal 14 settembre 2012).

. D.M. 11 luglio 1983: Approvazione del nuovo regolamento-tipo per la formazione presso le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura del ruolo degli stimatori e pesatori pubblici. (Decreto abrogato dall'art. 80-bis, comma 1, lett. b), D.Lgs. n. 59/2010, aggiunto dall'art. 18 del D.Lgs. 6 agosto 2012, n. 147 - In vigore dal 14 settembre 2012).

. D.M. 20 marzo 1984: Elenco-tipo delle categorie merceologiche del ruolo degli stimatori e pesatori pubblici.

. D.Lgs. 30 dicembre 1999, n. 507: Depenalizzazione dei reati minori e riforma del sistema sanzionatorio, ai sensi dell'articolo 1 della legge 25 giugno 1999, n. 205.

. D. Lgs. 26 marzo 2010, n. 59: Attuazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno. Art. 80-bis.


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